L’AMORE È LA PORTA: TESTIMONIANZA DELLA MIA ESPERIENZA ALLA SCUOLA EUROPEA AYAHUASQUERA
Ho colto l’occasione senza pensarci due volte…
Ho cominciato col mio primo ritiro di Evoluzione Interiore con Ayahuasca a luglio dell’anno scorso, a Zaragoza, su insistente richiesta di mio figlio Francisco.
Venne Oscar Gomez, psicologo dell’organizzazione, a dare la toma e fare l’integrazione. Mi offrì una chiave di inestimabile valore, innanzi alla mia richiesta di aiuto, per aprire alcune minute fessure nella mia ferrea ed ermetica armatura. Mi disse: cercala tu stessa, solo tu puoi sapere come farlo. All’istante mi venne una risposta: potevo smettere di fumare.
Dopo una ventina di giorni ebbi un’opportunità che mi avrebbe facilitato la cosa e non ci pensai due volte, dopo 40 anni da fumatrice incallita smisi e non ricominciai più. Un movimento porta al successivo, e al successivo, e così via… senza rendermene conto cambiai abitudini e atteggiamenti nella mia vita. Per esempio sono passata da bere 6-8 caffè al giorno, a berne 1 a metà mattina, ho cambiato abitudini alimentari che sapevo essere non salutari, ma che fino ad allora non ero stata capace di mollare, vuoi per cultura o educazione.
In un anno ho partecipato a due ritiri, sono stata nella foresta colombiana, nel Putumayo, e ho frequentato 6 cicli formativi della Scuola. L’Ayahuasca mi ha mostrato tutta la mia ricchezza interiore. Mi sono sentita unita all’umanità nello stesso obiettivo, mi sono sentita libera, mi sono connessa con la mia forza ed entusiasmo. Mi sono risvegliata dal letargo e mi sento di nuovo viva.
Ma non è stata solo l’Ayahuasca, è stato l’insieme con il metodo proposto dai facilitatori il mattino successivo all’assunzione del rimedio, è stato quello che chiamano “Integrazione” (dove integriamo ciò che abbiamo vissuto durante la notte).
È un approccio che porta verso dentro se stessi. Rendendoci responsabili di ogni nostra esperienza e smettendo di scaricare il barile, senza vittimismi. Con la certezza della PROPRIA SAGGEZZA, della nostra FORZA e del nostro AMORE.
Penso che questo amore sia “la porta” che conduce alla gioia e all’allegria del Sé.
Provo una gran gratitudine verso Alberto Varela per aver reso possibile l’esperienza; verso Darwin Grajales per la sua musica, la sua medicina e per il suo amore; verso mio figlio Francisco per il suo amore e la sua tenacia; verso Hendara per il suo impegno; verso Oscar per la sua semplicità e vicinanza; verso tutto lo staff: Laura, Paula, Cesar, Erika, Victor, Sergio, Rosa, Paco, Ramon, Cristian, Bruno, Hugo, Valter, Erik, Michela… verso tutti i partecipanti e gli alunni, miei fratelli.
Mi sento privilegiata per aver conosciuto ed essere stata attesa dai Taita, sia nel Putumayo che a Madrid, i Taita Jojoa, Francisco y Fernando, Umberto, Marcial, Elmer.
Durante l’ultimo ciclo a Madrid ho voluto collaborare per la prima volta ad una toma e l’esperienza è stata molto gratificante. Ho scoperto che posso accompagnare, sostenere e ispirare altri, persone simili a me, proprio come altri a loro volta fecero con me.
Grazie alla venerabile Ayahuasca, pianta saggia, medicina per l’anima, grazie per essere venuta a me, così, con una delicatezza immensa.
Magdalena Loring García
NELLA FOTO DI COPERTINA: momento di integrazione terapeutica, con musica, meditazione, riflessioni, terapia sistemica, all’interno di una condivisione di gruppo, guidata da diversi facilitatori e integranti di INNER MASTERY e AYAHUASCA INTERNATIONAL®