IL MIRACOLO DI SAPERE CHE TUTTO AVVERRÀ IN UNA MANIERA DIVERSA RISPETTO AL PREVISTO
Aprirci all’accettare che non sappiamo nulla, che le cose sono diverse da ciò che abbiamo appreso e che possiamo ottenere nuove soluzioni per i nostri soliti problemi.
“Laura, ho bisogno di sapere con quante persone condividerò la stanza durante il ritiro. Ho molti problemi di insonnia e so che, se condividerò la stanza con più di una persona, non riuscirò a dormire perché il minimo rumore mi tiene sveglia. Mi piacerebbe sapere anche qual’è il programma di ogni giorno, cosa faremo nel dettaglio, se il cibo è vegetariano e a che ora si svolgerà ogni attività.”
Riceviamo questo tipo di domande tutti i giorni. Ci sono migliaia di persone sempre più interessate a partecipare ad uno dei nostri ritiri, desiderando seguire una chiamata dalla loro anima, fiutando che lì accade qualcosa di importante, ma che continuano anche a lottare con insicurezze, paure, aggrappandosi a ciò che conoscono e riluttanti a farsi travolgere da quello che deve ancora venire.
Ogni volta che qualcuno mi contatta per venire ad un ritiro, mi connetto a partire dal mio autentico Essere con l’altro Essere, apro il mio cuore e vado in profondità nella risposta che la Coscienza ha per me. Una risposta che non ha nulla a che vedere con la persona con la quale sto parlando da qualche settimana perché vuole venire ad un ritiro; è una risposta che ha a che fare principalmente con me, in maniera primordiale, un pezzo chiave nel puzzle della riconciliazione che l’energia della guarigione sta dolorosamente, e poco a poco, incastrando nella mia vita.
Cosa posso imparare in questo momento da qualcuno che ha bisogno di aiuto e che mi contatta accidentalmente?
E come un lampo feroce, la risposta mi arriva chiara e concisa:
“Aprire il mio cuore non significa solamente aprirmi ad un’altra persona, ad amare, alla vita o a qualcosa di concreto. Presuppone aprirmi totalmente e incondizionatamente alla possibilità che le cose siano e avvengano in maniera diversa… e che la storia non deve per forza ripetersi. Che se ieri non riuscivo, non significa che oggi non sarò in grado di farlo; e che se oggi non riesco, non significa che domani non sarò in grado – semplicemente io NON LO SO. Tutto quello che riesco o non riesco a fare è un mistero assoluto, totalmente al di fuori del mio controllo. Posso ripetere lo stesso scenario, le stesse circostanze, gli stessi attori – e anche allora tutto può essere diverso. Può anche darsi che tutto sia uguale, e che la storia si ripeta secondo un modello imperdonabile – ma il semplice fatto che io mi sia aperta al fatto che le cose accadano in una maniera differente, È PURA GUARIGIONE. È una medicina che ho donato a me stessa: la possibilità che le cose non siano come le ho apprese e che possano essere in un’altro modo”.
“E allora, aprire il mio cuore mi porterà automaticamente all’espansione? L’espansione di cosa?”
“L’espansione della coscienza non è un fenomeno magico che ti connetterà con l’aldilà, con l’avere visioni o col riuscire a prevedere ciò che accadrà. Questo vorrebbe dire chiuderti di nuovo al qui ed ora, credere mentalmente che tu sappia qualcosa, rifiutando l’enigmatica delizia del mistero assoluto. L’espansione della coscienza è un dono, un effetto secondario della tua apertura rispetto al fatto che le cose non siano come tu credi che siano e che accadranno. Aprendoti al mistero, ottieni nuovi strumenti, nuovi modi creativi per affrontare i tuoi stessi problemi di sempre. Se sei impaziente, puoi scoprire un altro angolo della tua sfiducia rispetto al fatto che tutto arriva quando hai deciso davvero. Se hai l’ansia, potrai sentire la chiamata all’azione che stai bloccando dietro la sensazione di ansia – la tua forza creativa bloccata dalla maniera in cui credi che le cose dovrebbero essere… Se provi odio, rancore, desiderio inspiegabile di vendetta, vedrai che non c’è nulla che tu debba fare, che la decisione è già presa, e che l’unica cosa che stai facendo è ostacolare, ritardare inutilmente che accada ciò che deve accadere. L’espansione della coscienza è una magia creativa che arriva come conseguenza naturale della tua apertura”.
Grazie a tutti coloro che sono interessati ai nostri ritiri di evoluzione interiore, grazie a ciascun partecipante che ha osato fare un passo verso il mistero di non sapere nulla di ciò che è stato, di ciò che è e che sarà. Grazie per avermi ispirato nel continuare ad aprirmi creativamente al mistero di tutto ciò che può essere.
Mi ci è voluto un anno e mezzo per scrivere queste parole. La decisione era presa – era solo questione di tempo e di apertura affinché arrivasse inaspettatamente, in un remoto luogo della Svizzera, durante un’integrazione, in un ritiro di evoluzione interiore, in cui i partecipanti, la pazienza, l’apertura e la mia équipe sono stati di nuovo la più grande medicina.
Laura Torrabadella