QUELLO CHE LA GENTE LEGGE, ASCOLTA E CREDE DÀ POTERE A QUELLO CHE SI DICE E SCRIVE
L’ossessione di parlare male e il piacere di ascoltare notizie sensazionaliste dà senso alla vita delle persone amanti del giudizio e del rifiuto.
Voglio condividere un grande testo di Osho, che tratta questo tema sempre attuale e che aumenta sempre più a causa del crescente potere che possiedono i social network e i mezzi di comunicazione, nei quali miliardi di persone possono – e hanno il diritto – di esprimersi, sebbene la maggioranza dica cose che non hanno nessun fondamento né veridicità.
«Anche se non mi conoscono né hanno sentito parlare di me, ovunque nel mondo la gente crede che sia perfettamente lecito scrivere ogni tipo di falsità, voci e accuse su di me, senza disporre di alcuna prova. Nel migliore dei casi come argomentazioni usano pareri personali.
Le persone negative dispongono di una grande capacità di espressione, poiché non serve essere troppo intelligenti per parlare male, qualsiasi idiota può farlo. Ma per parlare bene devi avere intelligenza e coraggio. Una persona negativa non ha paura, non si vergogna. Non sa niente né ha avuto alcuna esperienza, quindi è sensazionalistico negare, mentire o inventare una storia.
Coloro che non mi conoscono scrivono di tutto su di me, esprimono senza remore la prima cosa che passa loro per la testa.
Le persone che mi conoscono e che sono in profonda comunione con me, che mi hanno vissuto e sperimentato, sono silenziose. Fa parte della strana mentalità umana. Le persone positive sono più umili e si vergognano di dire qualsiasi cosa, perché tutto ciò che dicono non sarà all’altezza di quello che hanno sperimentato, le parole non saranno sufficienti, quindi si vergognano.
Alcuni dei miei discepoli, che sono stati con me fin dall’inizio, hanno scritto libri con dati, cifre e solidi argomenti che rispondono a tutte le bugie e false dichiarazioni. Le masse sono interessate al sensazionalismo, non alla verità.
LA MENZOGNA È SENSAZIONALISTA E HA MOLTO PUBBLICO, LA VERITÀ È SEMPLICE E PIENA, NON RICHIAMA L’ATTENZIONE DI ASCOLTATORI E LETTORI.
Questa tendenza dovrebbe essere invertita, le persone positive dovrebbero esprimersi molto di più e raccontare le loro esperienze dirette con fermezza ed energia, potrebbero parlare di ciò che sanno di me. A meno che non lo facciano, indirettamente aiutano le persone negative. Perché nessuno dice l’opposto di quello che la gente negativa dice?»
DAL LIBRO “UNA NUOVA ALBA” (Osho, 1972)
Voglio dirvi qualcosa che ho notato a proposito di tutte le malelingue su di me: il negativo è forte, ma insignificante. Il positivo è dolce, ma potente.
Il negativo allontana molte persone da ciò che propongo e condivido, ma indirettamente li attrae anche. Di recente una coppia è venuta da Israele per incontrarmi a Berlino, perché sapevano che ero in quel ritiro, si sono presentati dicendo: “Siamo venuti a conoscerti, perché se parlano così male di te devi avere qualcosa di buono per le mani”.
Molte delle persone che mi rifiutano e giudicano non si perdono un singolo articolo, e mi dicono che non possono smettere di leggere, quindi è chiaro che stanno guarendo la ferita del rifiuto e – avvicinandosi a me – stanno affrontando i loro giudizi interni.
È così che funziona la legge inversa dei misteri della vita, parlare male può essere una grande campagna pubblicitaria, mentre parlare bene può togliere interesse e importanza, perché alla fine la mente umana è lontana dalla verità e per questo è diventata una ricerca incessante.
La verità non è in nessun dato apparentemente oggettivo, ma solo nella privata ed esclusiva soggettività di chi osserva. La verità è un segreto che abita nel cuore dell’essere umano.
Alberto José Varela