QUANDO IL POTERE DI UNA PIANTA SI UNISCE AL POTERE UMANO
La mia esperienza con l’Ayahuasca nel ritiro di gennaio a Madrid organizzato da Inner Mastery International®
L’Ayahuasca mi ha trasformato completamente. Sono consapevole che il potere della pianta ha anche a che fare con il potere che io le ho dato, ma posso dire chiaramente che grazie a questa risorsa la mia vita è cambiata completamente.
Per cominciare sono passati diversi giorni dalla fine del ritiro e non ho mai smesso di scrivere. Ora, letteralmente, passo la giornata scrivendo, non importa dove mi trovo. Per la prima volta l’idea di scrivere un libro non solo mi sembra qualcosa di coerente, bensì la sento con totale normalità, quando prima mi sembrava una sfida incredibile.
È tutto un insieme di cose, la chiarezza con cui penso, sento e agisco, l’armonia nelle mie relazioni, l’assenza di giudizio, la fiducia in tutto ciò che accade, la profondità che sento dentro di me in cui posso sempre riposare quando ne ho bisogno… Sono nel miglior momento della mia vita, in ogni momento.
La maggior parte dei blocchi che mi avevano tenuto legato e contorto, vivendo la vita come in una continua attesa, sono scomparsi. Ho così tanta forza, entusiasmo e gioia verso tutto che non posso smettere di fare le cose, passando da un posto all’altro, cantando, scrivendo, parlando con le persone. Sta diventando quasi iperattività perché vorrei trovare maggiore pace nel non-fare, ma considerando da dove vengo, quello che sto vivendo è il più grande dono che avrei mai potuto immaginare.
Devo dire che stavolta ero totalmente determinato a dedicarmi a questa risorsa, a morire se necessario e ad arrendermi a tutto ciò che doveva accadere. Sono andato da solo, nel senso che ho organizzato e pagato l’intero viaggio, e sapevo che qualcosa doveva cambiare nella mia vita in modo da assumere un significato autentico.
Dico questo perché la mia esperienza è stata molto dura, sentivo di morire per un tempo quasi infinito, ma grazie al fatto di attraversare quella sofferenza ho potuto realizzare che tutto ciò che stava avvenendo lo stavo creando io stesso e così sono potuto rinascere completamente. La via per uscire da quel condizionamento è stato per me il Grande Risveglio. Ho sentito il fuoco nella mia pancia, il prana che alimentava ciascuna delle mie cellule e il mio dio interiore che chiedeva la trasformazione di quell’energia. È la cosa migliore che mi sia successa nella mia vita.
Sono anche consapevole che c’è sempre di più e di più e talvolta mi sento ansioso di rendermi conto che non si può tornare indietro in questo cammino. All’improvviso la mente egoica ritorna e scalcia come un animale ferito, chiedendo spiegazioni, ma basta un solo respiro profondo per sentire di nuovo la vita attraverso di me.
I fantasmi ritornano, le stesse persone si presentano di nuovo, insistono le vecchie abitudini, ma nonostante la stranezza che tutto ciò causa, nulla è mai più lo stesso: la trasformazione non arriva con un biglietto per la restituzione e il rimborso. In effetti, paradossalmente, quando i vecchi schemi minacciano di tornare, la spinta in avanti è ancora più grande. È qualcosa di inesplicabile e bello.
Finisco qui queste parole che desidero servano come testimonianza in modo che altre persone curiose di ciò che questa esperienza possa portare nelle loro vite abbiano un riferimento in più su cui appoggiarsi.
Grazie davvero a tutti i membri di Inner Mastery per continuare a collaborare per questo compito urgente di trasformarci in esseri umani autentici, qualunque cosa significhi.
E grazie al Grande Mistero, ovvero che tutto è perfetto senza sapere molto bene perché.
Vicente Sánchez