Home Il “BAMBINO FERITO” SCOMPARE DAVANTI ALLA MANIFESTAZIONE DELLA PUREZZA DELLA SANAZIONE: Mi chiamo Pancho Vázquez Deus e sono felice. Il “BAMBINO FERITO” SCOMPARE DAVANTI ALLA MANIFESTAZIONE DELLA PUREZZA DELLA SANAZIONE: Mi chiamo Pancho Vázquez Deus e sono felice.
pancho-273x300-273x300

Il “BAMBINO FERITO” SCOMPARE DAVANTI ALLA MANIFESTAZIONE DELLA PUREZZA DELLA SANAZIONE: Mi chiamo Pancho Vázquez Deus e sono felice.

QUALCOSA DI IMPORTANTE STA ACCADENDO ALLE PERSONE CHE VIVONO NELLE COMUNI DI INNER MASTERY.

Desideri avvicinarti a un fenomeno senza precedenti? Così è arrivata la pace nel mio cuore…

 

Mi emoziona scrivere queste parole, sento DIGNITÀ, e che me lo merito: SÍ, sento perfino che mi merito TUTTO, che comincio a ricevere tutto ciò a cui ho anelato nella mia vita, perché sono aperto a che ciò avvenga. Aprirci e RICEVERE è un’impresa molto più complicata di quanto pensassi. Ora mi rendo conto che si tratta della sanazione stessa.

Ho trascorso una vita intera sulla base della credenza che la felicità fosse possibile solo in momenti isolati, passeggeri, e che la vita fosse per lo più sofferenza, e che dovevo sforzarmi tutto il tempo per poter ottenere briciole di soddisfazione, o che ciò che mi avrebbe soddisfatto per davvero sarebbe arrivato un giorno, nel futuro; tuttavia non arrivava, perché ero io stesso ad impedirlo. Trascorrevo la vita aspettando: tipico auto-inganno di chi resiste a ricevere.

Ora so che tutto questo era una menzogna, erano solo credenze che limitavano il mio Essere, la mia felicità.

Sto scrivendo dal pulmino con il quale stiamo andando a condurre un Ritiro di Evoluzione Interiore in Portogallo, sono entusiasta e ho una gran voglia di conoscere persone che hanno deciso di fare una salto e smettere di soffrire. Sono rimasto in contatto con loro per telefono e conosco le circostanze di vita di ciascuno di loro, ho una gran voglia di abbracciarli, di contagiarli con la pace che sento nel cuore, di trasmettere loro speranza e questa allegria di vivere che mi inonda il cuore. Mi scendono lacrime di commozione se mi connetto con tutto ciò che sento, e che è già un fatto nella mia vita. Entrando in contatto con altre persone che si trovano in una situazione simile a quella in cui mi trovavo io, a volte, si attiva la necessità nevrotica di volerle salvarle, tuttavia ho già compreso che non posso salvarle da nulla, possono solo salvarsi da sole; è qualcosa a cui ciascuno deve arrivare e di cui deve farsi carico. Però posso appoggiarle e offrire gli strumenti necessari affinché comincino ad amare se stesse. Questo è ciò che facciamo nei nostri ritiri: creare circostanze affinché sviluppi in noi la compassione.

È meraviglioso vivere così, condividendo ciò che un giorno mi è arrivato. Perché non c’è nulla da fare, sono l’amore e la fiducia a fare tutto.

Due anni fa arrivai al mio primo ritiro con Inner Mastery, ero al limite, disperato, senza speranza. Ebbi la fortuna di incontrare una grande equipe di professionisti che mi appoggiarono con pazienza, contenendomi con impegno e con molto amore. A partire dal secondo giorno, compresi chiaramente che questo era ciò che un giorno avrei voluto fare: condividere amore.

Entrai subito nella Scuola Europea Ayahuasquera e, successivamente, nella Scuola Cosciente, dove continuo ad aprire il mio cuore, ricordando ciò che la mia anima già sa, e apprendendo ciò che nessuno può insegnare. Ora lavoro come Integratore e Facilitatore in Stati Espansi di Coscienza e Apertura del Cuore, coordino i Ritiri di Inner Mastery International Madrid e Portogallo. Trascorro la vita circondato dall’amore, dalla sanazione, dalle risa, dai canti e dall’appoggio reciproco.

Il processo è stato duro, profondo e in alcuni momenti molto complicato, però si è compiuto.

Ora vivo nella Comunità Cosciente di Madrid, nella casa di Alberto Varela, con più di 20 persone, una casa che è diventata la mia casa.

E, proprio come ho cominciato questo articolo: Mi chiamo Pancho Vázquez Deus e sono felice.

 

Lasciaci un commento su questo articolo o condividilo con noi.

WhatsApp
Twitter
Facebook
LinkedIn
Email
Picture of Alberto José Varela

Alberto José Varela

Fundador de empresas y organizaciones; creador de técnicas, métodos y escuelas; autor de varios libros. Estudiante autodidacta, investigador y conferencista internacional, con una experiencia de más de 40 años en la gestión organizacional y los RRHH. Actualmente crece su influencia en el ámbito motivacional, terapéutico y espiritual a raíz del mensaje evolutivo que transmite.

Altri articoli di Alverto

Alberto José Varela

L’Impronta Senza Traccia

L’incontro tra Rumi e il suo maestro, di cui, comunque, non è opportuno pronunciare il nome, perché ogni vero maestro sa di non esserlo.
Rumi il discepolo. Discepolo significa apertura al divino. La parola “maestro” è solo un simbolo che indica un’apparenza di qualcuno. Qualcuno che sa di non esserlo. Come molte storie di maestri e discepoli, sono storie di puro amore.
Questa è una storia molto particolare, che è tenuta in grande considerazione nei circoli sufi.

Leggi di più >>

Elige un Idioma

Selecciona tu Idioma