LA MIA ESPERIENZA CON L’AYAHUASCA
Testimonianza di Luciana, una donna brasiliana che ha partecipato al ritiro di quest’ultimo fine settimana a Barcellona.
Decidere di partecipare al ritiro è stata una totale sorpresa; però essere lì, vedere, sentire, intravedere … già questo mi ha attivato sentimenti diversi e variegati. Partecipare senza alcuna conoscenza alla prima esperienza di assumere Ayahuasca è stata un’estasi senza proporzioni. Probabilmente l’esperienza più sorprendente e positiva che abbia mai vissuto.
Crediamo di poter ricevere il divino solo quando ce lo meritiamo. L’esperienza della toma e i momenti di integrazione e convivenza mi hanno mostrato un’altra realtà fino a quel momento per me sconosciuta. Ho visto il divino presentarsi nella mia vita attraverso la presenza di angeli, angeli umani, disposti a trasformare questi momenti in qualcosa di divino, umano e spirituale. In ogni momento ho sentito il divino che trasformava i miei più intimi sentimenti distruttivi in esperienze positive. La paura, il dolore, l’ansia, alla fine poco a poco se ne sono andati.
Molti giorni dopo l’esperienza, continuo a vivere quell’estasi che l’Ayahuasca ha piantato dentro di me. Conoscersi a partire dal sentire e far fiorire questo giardino interno che si stava seccando per mancanza di vitalità è stata realmente la cosa più positiva di tutta la mia esperienza. Sì, sono arrivata a questo ritiro con il mio giardino trascurato e incapace di accettare una condizione primaverile, me ne vado con il mio giardino intimo abitato da tutti gli elementi vitali che compongono l’essenza della vita.
La capacità di riconoscere i miei angeli umani in ogni momento del ritiro è stato qualcosa di inaspettato e innovativo. I miei angeli non mi hanno mai abbandonato, con molto amore hanno seminato i miei giardini con i migliori semi, i semi dell’Amor proprio, della compassione, dell’amicizia, della famiglia, del superamento, della gratuità dell’AMORE, del sentire e dell’aver sempre fiducia.
Sono grata di aver incontrato il divino negli angeli umani che mi hanno accompagnato durante tutto il processo di guarigione, rivelandomi nei momenti di confronto tutti i sentimenti per poi viverli intensamente durante le tome di ayahuasca, nelle quali ho potuto iniziare la guarigione di tutte le ferite aperte.
Adesso, col calore della mia famiglia e riposata, posso sentire e vivere il processo che sta avendo questo rinnovamento intimo, questo desiderio di migliorare, di vivere, di ascoltare, di sentire e di prendere ispirazione da ogni parola e sentimento che ho trovato lì.
Adesso credo nella mia capacità di desiderare, amare e vivere ogni giorno con l’intensità che merita. Per quanto riguarda i miei angeli umani, desidero permettermi di trovarli in ogni angolo della vita, che sia nel vicino, nell’amico lontano, in ogni persona del gruppo, in ogni facilitatore, in mio figlio, nelle mie sorelle, nei miei amici. Sì, scoprire che tutti siamo e possiamo essere angeli nella vita di tutti e umilmente chiedere e donare aiuto, appoggio ed essenzialmente AMORE.
Sono grata alla grande medicina che non conoscevo, grata a tutti gli umani perfetti che mi hanno dato la motivazione per continuare, la sicurezza della conquista e la luce per camminare, dando vita a partire dalla propria vita, ricostruendo le basi della felicità piena, amando senza attaccamenti ed espandendo AMORE per ogni angolo della mia vita.
“VITA CHE CREA VITA”
Gli spazi che prima erano aperti alle delusioni, alla tristezza, ai disaccordi, alla solitudine e alla paura, adesso si stanno riempiendo di altri sentimenti e comportamenti.
Grazie, grazie, grazie per tutto ciò che ho vissuto, che ho imparato e per tutto l’amore ricevuto.
Grazie per la musica e per tutte le forme d’espressione.
Grazie per tutto l’affetto, per ogni abbraccio e per tutte le lacrime che hanno bagnato la mia anima.
Grazie alla grande Ayahuasca e a tutti coloro che mi hanno reso possibile l’esperienza.
Grazie, Grazie, Grazie
Luciana