I CREATIVI DI GRANDI E INNOVATIVE AZIENDE FANNO USO DI AYAHUASCA
Lavoratori dell’industria tecnologica di Silicon Valley stimolano la propria creatività con il consumo di Ayahuasca.
Proprio ieri siamo stati chiamati per organizzare un ritiro di Ayahuasca per il personale di una banca svizzera, un’iniziativa del direttore che ha deciso di creare uno spazio di apertura per i propri dipendenti, dopo aver fatto delle ricerche sui benefici dati da questa medicina sciamanica su persone che lavorano in posti altolocati e che hanno bisogno di mantenere attiva la propria fonte di risorse creative.
L’Ayahuasca non è una pillola che si possa prendere durante le ore di lavoro, ma una sostanza enteogena molto potente che richiede una serie di attenzioni e condizioni particolari per essere assunta. Perciò i ritiri del fine settimana rappresentano il tempo e lo spazio perfetti per fare quest’esperienza. Tali ritiri vanno da 2 a 11 giorni, o perfino di più, a seconda di ciò che si vuole ottenere. Dato che questa sostanza naturale induce vomito e diarrea, tra i vari effetti epurativi, è necessario essere accompagnati da esperti nel campo e/o professionisti della salute.
Tutto è lecito quando si tratta di ritrovare la fonte creativa che risiede dentro di noi.
Nell’azienda di Silicon Valley sanno bene che quando una persona è se stessa le si attivano infinite risorse interiori di originalità e creatività, per questo ricorrono all’Ayahuasca, e di fatto, se pagano fino a 10.000 euro a settimana (oltre 1000 euro a giorno per persona) per partecipare a questi ritiri, è perché così facendo ottengono risultati dieci volte più convincenti. Chiaramente questi prezzi sono per una determinata fascia di acquirenti, ma queste sessioni costano a partire dai 100 euro in su, secondo la durata, il luogo dove vengono realizzate e la qualità dell’accompagnamento.
Sebbene il processo con Ayahuasca non sia una questione di soldi, ma di crescita interiore, di salute e benessere, è altresì certo che è presente sempre di più nella scena delle aziende competitive, e questo genera molto lavoro e soldi.
Sono noti casi di cineasti che si sono ispirati nella creazione e regia di film di successo dopo aver assunto Ayahuasca, come nel caso di Avatar. Ho conosciuto uno dei dirigenti della IBM che assumeva Ayahuasca ogni giovedì, poiché il venerdì aveva delle riunioni con tutto il direttivo, e stando a quanto ci ha raccontato, il giorno successivo all’assunzione si sentiva estremamente creativo, il che gli permetteva di trovare soluzioni e risposte in modo naturale ed originale alle varie situazioni che venivano esposte dal comitato.
Sembra che “essere se stessi” sia strettamente legato all’aver risolto blocchi passati basati sulla repressione subita durante l’infanzia, e con il liberarsi da condizionamenti che ci sono stati imposti con l’educazione; vale a dire che per arrivare ad essere se stessi, l’individuo deve accedere ad un processo terapeutico che lo sostenga o lo aiuti a connettersi con ciò che veramente è, che è molto di più di ciò che gli hanno fatto credere di poter essere. A sua volta, tale processo di crescita interiore (terapeutico e/o spirituale che dir si voglia) è legato alla connessione con la fonte creativa e al coraggio di attingervi senza remore, con gusto e naturalezza.
Stiamo parlando di uno dei valori più preziosi e che più influiscono sulla nostra vita: la CREATIVITÀ, che in fondo è fatta di SPONTANEITÀ, e che a sua volta ha una natura LIBERA E SELVAGGIA che abita nel nostro SÉ. Ogni ESSERE umano è essenzialmente creativo. Il gran capitale individuale.
Sono 40 anni che mi dedico alla creatività in molti modi, ma devo riconoscere che da quando ho cominciato ad assumere Ayahuasca, circa 15 anni fa, il mio livello di originalità ed autenticità è esploso, mi sono venute in mente idee pazzesche (nel senso che vanno fuori dagli schemi del normale) e ne ho visto gli effetti quando venivano in contatto con altre persone. Perciò posso affermare che la creatività è un valore dal quale emergono idee meravigliose che rendono la vita un’autentica passione.
Ogni idea che nasce dalla creatività è destinata ad esplodere, come una bomba potente che si espande fino a quanto più lontano le è possibile, portando la grazia e la bellezza dell’originalità… ciò che ci sorprende sempre.
Alberto José Varela