PROVE OGGETTIVE O SEMPLICEMENTE L’ENNESIMA OPINIONE?
Fernando Lopez ha presenziato 28 sessioni tra Ayahuasca, Bufo e Kambó, tenutesi tra Barcellona, Madrid e Marbella. Questo è quanto ha da dire in merito.
PROVE CHE HANNO BISOGNO DI UN VERDETTO…PROVE DI INNOCENZA
Non riesco a capire l’avversione nei riguardi di Alberto Varela. Non appartengo all’organizzazione di Alberto, però frequento la sua scuola. Sono stato testimone di come viene usata l’Ayahuasca in 28 sessioni nel corso di 7 ritiri, non ho mai visto la benché minima mancanza di rispetto nei confronti della pianta, anzi, i facilitatori, che non sono Varela, la trattano con grandissimo rispetto e cura. A me personalmente ha salvato la vita e ho parlato con più di 300 persone che sono passate per i ritiri organizzati da Alberto e la percentuale di miglioramenti importanti nel processo di guarigione è molto significativa e questo, dal mio modesto punto di vista, è un dato degno di rispetto. Il metodo di Alberto, con gli strumenti che usa e con le persone che lavorano con lui, semplicemente funziona molto bene e questo è un fatto per chiunque desideri avvicinarsi e osservare senza pregiudizi ciò che avviene in questi ritiri.
L’Ayahausca dovrebbe essere patrimonio naturale dell’Umanità. È illusorio, oltre che ridicolo, pensare che in un mondo globalizzato chi ha bisogno dell’Ayahuasca debba andare in Colombia, Brasile o Perù per accedervi, questo sì che non è sostenibile per moltissime persone. La mia piccola esperienza con questa pianta saggia è che deve essere utilizzata lì dove ce n’è bisogno e in questo momento l’Occidente ha bisogno di conoscere e poter accedere all’Ayahuasca. Stiamo parlando di guarire persone, luoghi, famiglie, perché se un membro della famiglia guarisce, anche la famiglia guarisce, soprattutto quando parliamo di tematiche come la depressione.
Sarebbe bello se la smettessimo con queste guerre assurde che non portano da nessuna parte, sono sterili, dannose. L’Ayahuasca già di per sé possiede il potere guaritore e spirituale sufficiente da non aver bisogno di nessuno che la difenda da presunti utilizzi fasulli, lei fa il suo lavoro senza aver bisogno di nessuno, né di sciamani, né di facilitatori, ecc … Per tutto quello che ho sperimentato, intuito e conversato con centinaia di persone, ho l’assoluta convinzione che l’espansione dell’Ayahuasca in Occidente sia una assoluta benedizione per migliaia di persone che se non fosse per organizzazioni come quella di Alberto Varela, non avrebbero MAI avuto accesso a una opportunità di guarigione come questa.
Se alla fine questa è una lotta tra ego, chi partecipa a questo gioco stupido e inconsapevole mostra poca consapevolezza. Che ognuno partendo dalla propria vita, disponibilità, famiglia, amici, lavoro, ecc. cerchi per prima cosa di guarire sé stesso e da lì poi appoggi, come sappia e possa, la guarigione degli altri. Guariamo una volta per tutte i conflitti che non recano beneficio a nessuno e pregiudicano TUTTI.
Fernando Lopez