L’OFFERTA DI INNER MASTERY INTERNATIONAL
Seminari, ritiri, cicli formativi, conferenze e viaggi alla selva amazzonica
Gli eventi che suggerisco nel mio blog li organizza l’impresa che dirigo: INNER MASTERY INTERNATIONAL e sono legati all’Evoluzione Interiore. Si realizzano in varie lingue e paesi dell’America, Europa ed Oriente. In tutti gli eventi ci sono facilitatori perfettamente preparati nella SCUOLA COSCIENTE per accompagnare processi di auto-conoscenza profonda.
La mia proposta in questi Eventi ha un nome e cognome: EVOLUZIONE INTERIORE. Non è solo crescita personale, non è terapia, non è dare aiuto o guida ad altri, è orientare le persone affinché raggiungano loro stessi la risoluzione delle loro problematiche. Responsabilizzazione all’origine.
Pratico l’INTEGRAZIONE TERAPEUTICA, un approccio che ho creato e che consiste in riunire tutta l’informazione emergente dei movimenti interni che si produce davanti ad un fatto, un momento o una circostanza, affinché dopo sia assimilata attraverso un processo cosciente. È la riunione di dati e di differenti modi di osservare, per potere sviluppare una nuova forma con cui percepire la realtà, libera dal condizionamento.
In altri casi pratico la NO-TERAPIA, una tecnica di mia invenzione che consiste nello smascherare la bugia individuale che ogni persona crea legata alla propria identità, per poterla denunciare in pubblico ed osservare le ripercussioni che questo ha nella relazione interno-esterno, debilitando così i sistemi di credenze che si sono stabiliti nella nostra mente e che ci limitano permanentemente.
L’AYAHUASCA viene usata come strumento di esplorazione della consapevolezza, ma non è necessario assumerla. La utilizziamo come grilletto, o per sostenere le persone che devono espandere la propria consapevolezza per accedere al loro interno, benché non sia indispensabile.
Il GIOCO DELLA COMPRENSIONE è un altro degli stratagemmi di mia invenzione (quando stetti 14 mesi in prigione) ci giochiamo tutti, creando dinamiche di gruppo che ci aprono il cuore per accedere agli spazi più profondi della sensibilità.
Alberto José Varela